Brianza

Amata terra ancora mi commuove
sulle giogaie tra grigne e resegone
corre il confine ed il respiro balza
dai ronchi erbosi giù fino alle vigne

al fiume dove corrono le ombre
scure dei gelsi e passano canzoni
cerca rifugio il mio candore al cielo
che annuncia pioggia e le sue dolci vene

e mani e fronte tremano al fogliame
e il canto acuto dei rondoni
sgretola il muro e ultima la luce
della tua sera ne sorprende il volo.