Famiglia Cristiana n° 41 - ottobre 2007

Nikolaj Berdjaev

PENSIERI CONTROCORRENTE

La perdita del centro, nell'arte come nel pensiero e nella vita sociale è ciò che denuncia il filosofo russo Nikolaj Berdjaev (Kiev 1874-Parigi 1948) in questi nove saggi, pubblicati clandestinamente prima e dopo il lager e la sua defintiva espulsione dall'Unione sovietica avvenuta nel 1922 per volontà diretta di Lenin. Pensieri che si rivelano ancora profetici per noi uomini del XXI secolo, che questa perdita del centro abbiamo ereditato. E che in fondo spesso odiamo la verità pensando sia contro l'uomo. Scrive Berdjaev: "L'uomo è diventato troppo libero, troppo devastato dalla sua vuota libertà, troppo sfinito da questa lunga epoca di crisi. Così l'uomo ha cominciato a sentire nostalgia di organicità, di sintesi, di un centro religioso, di un mistero".

La casa di Matriona
144 pagg. 10 euro