Man hu
(terza domenica dopo l'Epifania)
Una manna piovuta dal cielo
				Sotto un velo di brina ecco appare
				All’apparire del sole il miracolo
Man hu? Cos’è si chiede il popolo
				Ostile al cielo ma ora divenuto stranamente curioso
				Di ciò che il cielo a piene mani ha elargito
Man hu? Cos’è questa vita
				Piena di mistero – e cosa c’è oltre il cielo
				Da dove viene la voce che parla ad Aronne e Mosè
Alle acque di Meriba Ti abbiamo tentato
				Nel deserto di pietre e scorpioni
				Abbiamo rimpianto l’Egitto
Ci siamo voltati indietro come la moglie di Lot
				Rischiato di rimanere di sale
				Lì nel Mar Rosso che si è aperto per noi
Abbiamo rimpianto la pentola della carne
				Preferito il paese della nostra schiavitù
				A questo deserto infuocato che porta all’Oreb
Che porta al Carmelo – ai monti santi di Dio
				E ora questo pane dal cielo – queste ostie sante
				Ci ricordano che non di solo pane l’uomo vive
Ma di ogni manna che esce dalla bocca di Dio
				E abbiamo avuto fame e abbiamo avuto sete
				Di un cibo spirituale – di un banchetto  che solo Dio può preparare
Sul suo monte santo un banchetto per noi.