Giotto

Ascensione

Bussa alle porte del cielo
Sollevando l’antica botola
Che separa il sopra dal sotto

Divelle i battenti
Come le porte degli Inferi
Per liberare gli uomini prigionieri del mondo

Oggi in vesti di neve
È fermo su una nuvola
Candido cirro lieve

Come una vela – coronato
Da un nimbo di sole
Avvolto in una mandorla d’oro

Due cori angelici Lo circondano
Gli apostoli e Maria sulla terra
Lo sguardo rivolto all’insù

Altri due angeli in bianche vesti
Annunciano la via aperta del cielo
Perché fissate il cielo
Uomini di Galilea?

Tornerà a noi da questo stesso cielo
Come promesso Colui che è disceso
Salirà lassù per mandare lo Spirito
Pioggia bianca di luce

Volto all’insù i discepoli
Come nel presepio i pastori
E quei volti assomigliano a fiori
Scolpiti nella rugiada del mattino.