Immacolata

Un sudario cancella l’orizzonte
Una coltre nasconde il profilo del monte
Non è questo il tuo splendore – Immacolata
A te si addice (in questo grigio pomeriggio Festivo)

ben altra luce ben altro calore

Un canto di allegre mietitrici
Consolerebbe l’anima nostra gelata
Che cerca nel bianco spineto del cuore
Una rugiada di conforto

Sacra montagna Vergine innalzata
Di vertigine abbraccia l’umanità stanca
Ai tuoi sandali e sotto il tuo manto
Di pietà nevoso e di sposa

Dal cielo tu posa sulla nostra terra
Il piede che la serpe mortale minaccia
Tu senza macchia schiaccia – tu senza peccato
Prega per noi peccatori

Portaci fuori da questo inverno
Verso maggio inebriato di fiori
Verso la siepe candida là fuori
Di biancospino innevata.